
Nightguide Intervista gli Amberian Dawn
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22/11/2017 | valentina-ceccatelli
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Gli Amberian Dawn, formazione finlandese symphonic metal giunta all traguardo dei dieci anni di attività, ha da pochi giorni fatto uscire il nuovo disco, Darkness of eternity. Nati nel 2006 dalle ceneri degli Atheme Uno, gli Amberian Down sono stati la band di supporto degli Epica e hanno affinato negli anni un sound sinfonico pulito e raffinato, che però non si esime dallo sfociare nella potenza e nella velocità. Dopo il tour celebrativo dei dieci anni, e prima che ripartano in tour a febbraio 2018, abbiamo chiesto a Tuomas Seppala, chitarrista e tastierista, com'è andato il tour e di parlarci un po' del nuovo disco.
Il vostro nuovo album, Darkness of eternity, è uscito il 10 novembre: puoi dirci qualcosa?
E' un disco che contiene qualcosa per tutti. L'album (per quanto ho sentito dire da altri) sembra essere piacevole all'ascolto e il sound è stato definito nuovo e fresco.
I'm the one, uno dei vostri ultimi video, è uscito da poco: come sta andando, ed è stato ben accolto dai vostri fan?
Mi pare che ai nostri fan di lunga data la canzone piaccia. Penso sia una canzone a “zero rischi”, visto che rappresenta il nostro stile sinfonico tradizionale. E' anche un pezzo molto veloce, cosa che ai fan sembra piacere.
Parlando dei fan: com'è il rapporto con loro?
Cerco di comunicare con loro il più possibile: parlo parecchio con la gente su Facebook, per esempio, e mi piace incontrarli dopo i concerti.
Questo è il vostro decimo anno di attività, e avete festeggiato con un tour: com'è andata, e avete festeggiato anche in altri modi?
Il tour dei dieci anni è andato molto bene: è stato il nostro primo tour da headliner, fra l'altro, e abbiamo imparato un sacco di cose nuove. Ripartiremo a febbraio 2018 e credo che sarà ancora più divertente.
Un po' di tempo fa avete fatto l'ultimo show a Helsinki, nel vostro paese: com'è andata, siete soddisfatti?
E' stato grande poter suonare di nuovo a Helsinki dopo un periodo così lungo: l'ultima volta che ci abbiamo suonato era il 2012! Non abbiamo suonato moltissimo qui in Finlandia, di solito siamo in giro per l'Europa.
Hai qualche coniglio per i ragazzi che mettono su una band adesso?
Fare musica dovrebbe essere divertente, quindi una delle cose fondamentali è che fra i membri della band ci sia chimica. Se nella band ci sono le persone giuste fare musica diventa un divertimento, e se la band diventa famosa e iniziano i tour la chimica è ancora più importante perché finisci per spendere un sacco di tempo coi tuoi compagni. Musicalmente suggerirei di ascoltare la tua voce interiore sui tuoi sogni e speranze, per quanto riguarda lo stile da seguire: è sempre meglio fare la musica che vuoi fare, non quella che qualcun altro vorrebbe che tu facessi.
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