Fabio Bertagnolo: “Tecnica di Riequilibrio Concentrico”, l’intervista

Fabio Bertagnolo: “Tecnica di Riequilibrio Concentrico”, l’intervista

Fabio Bertagnolo nasce come imprenditore ma, a ventotto anni, attraverso dei corsi di formazione scopre l'affascinante mondo delle energie. È così che gli si svelata un universo nuovo in perfetta risonanza con il suo sentire. Da quel momento inizia a frequentare nuove scuole, corsi, seminari, ma soprattutto viaggia, viaggia tanto: Messico, India, Thailandia. Oggi è un terapeuta e un operatore olistico.
 
Da imprenditore a terapeuta e operatore olistico, quale è stato il suo percorso professionale ed energetico?
Il mio percorso lavorativo nasce nel mondo dell'edilizia. Ho iniziato da zero, senza esperienza e senza soldi. Ero determinato a dimostrare alla mia famiglia che ero esattamente ciò che loro volevano che io fossi... In poco meno di 10 anni mi ritrovai a gestire la mia azienda, una struttura con 90 dipendenti... apparentemente avevo tutto ciò che volevo, solo una cosa non riuscivo a ottenere, il riconoscimento di mio padre. Vivevo conflitti interiori importanti, una sorta di infelicità perenne che colmavo con beni materiali o food e beverages. Un giorno, poi, grazie alla mia naturopata Michela Benaglia incominciai a vedere leggermente le cose con sfumature diverse. È lì che cominciò il mio percorso, inconscio perché se a quel tempo mi avessero detto che la mia vita professionale da lì a qualche tempo sarebbe cambiata avrei risposto sicuramente che erano pazzi. Come per tutti i frutti sono il tempo e madre natura che dettano i tempi.
 
“Tecnica di Riequilibrio Concentrico” ci parli di questo saggio in modo ampio.
Il libro accompagna il lettore mano nella mano alla scoperta di questo metodo innovativo che ho sperimentato e uso da tempo.
Nei primi anni di professione nel mondo dell'olismo le persone venivano in studio per chiedermi un trattamento fisico o energetico o una purificazione, erano abituate a vedersi suddivise, frammentate in compartimenti. Per anni avevano girato invano, provato tecniche e operatori diversi, ottenendo sempre e solo risultati parziali, è lì che mi sono detto che ci voleva un lavoro di ricerca che associasse la parte energetica e quella fisica..
La nostra mente non sempre ci dice la verità il nostro corpo è l'espressione di ciò che energeticamente anemicamente viviamo, è il foglio bianco dove la nostra anima ha la possibilità di scrivere ciò che prova... da questa riflessione l'associazione con fiori di Bach e con i chakra specchi dell'anima. Ma il metodo è molto di più, integra il mio percorso energetico (porto avanti corsi dettagliati a riguardo) e tecnica posturale associata. Questo mix di tecniche calibrate nel modo giusto, secondo criteri ben dettagliati nel libro, danno vita al Riequilibrio Concentrico. Sicuramente attraverso l'attento studio del libro è possibile comprendere la tecnica, ma coloro che volessero approfondirlo per poterci lavorare possono impararlo bene presso la mia accademia, “Accademia Sol”, che dà anche il nome alla collana editoriale che dirigo
 
Ha altre pubblicazioni in programma?
Sì, ho una pubblicazione in fase conclusiva con la mia casa editrice, Il Papavero. Parlo della mia esperienza in Perù con la pianta medicina San Pedro che per i nativi è la pianta medicina di Dio. Durante la cerimonia San Pedro ti mette in contatto con il tuo cuore e la tua anima.
Lei ha viaggiato molto, ci racconti qualcosa in particolare in merito a un luogo che ha visitato.
Ho visitato diversi posti nel mondo, ma il Perù, devo dire, mi stupisce in maniera particolare, vive ancora energeticamente gran parte delle sue usanze antiche e con San Pedro fare un viaggio nel viaggio è davvero sbalorditivo ed entusiasmante, Si ha la sensazione che già 8000 anni fa avessero conoscenze e un contatto viscerale con madre terra, la semplicità della gente e i suoi ritmi... è tutto così straordinariamente magico.
Le tribù indigene che vivono ancora nelle foreste senza luce, gas, acqua sono eternamente felici. Noi, invece, viviamo sotto stress per il lavoro, le scadenze, gli orari da rispettare, le riunioni, il traffico e tutto ciò che viviamo quotidianamente. Loro, gli indigeni per 80% della giornata ridono, giocano e fanno l'amore; per il restante 20% si dedicano a cose socialmente utili alla tribù. Chi vive meglio?
 
Cosa significa essere un operatore olistico? Come ci si può avvicinare a questa dottrina?
A tutti i miei alunni dico sempre che essere un terapeuta non è sufficiente per essere un bravo terapeuta, aver superato esami teorici e pratici, aver imparato a memoria testi e sequenze non basta, bisogna interiorizzare ciò che si è imparato e ciò che si vuole essere.
Meditare, saper ascoltare, non giudicare, apprezzare ciò che ogni giorno ci viene donato, non rincorrere la società ma essere rincorsi dalla società, valutare ogni cosa che ci succede con la testa ma anche con il cuore, amarsi a amare, tutto questo significa essere un operatore olistico.
 
Sentire? Scoprire un mondo nuovo? Cosa ha significato per lei?
Oggi parlare di futuro è sicuramente un argomento di grande attualità visto il pessimismo che convive con molte persone nel mondo. Da diverso tempo si parla di un “nuovo mondo”, e non mi riferisco solo al mio incontro con le discipline olistiche, guardo ben oltre e credo che tutto questo sia possibile solo se l'uomo smette di pensare egoisticamente a se stesso e incomincia a vivere come parte di un sistema: dobbiamo pensare al prossimo. Proviamo per un attimo a immaginare un mondo nuovo dove tutti aiutano tutti, dove la priorità non è apparire, il lavoro, i soldi ecc., ma avere una vita più serena e far in modo che la nostra priorità sia arricchire la nostra anima. I beni materiali sono cose che non passiamo portarci nella prossima vita, un'anima più ricca sarà il nostro biglietto da visita per la nostra futura esperienza
 
Come si vede tra dieci anni?
Fare una proiezione del futuro oggi e assai difficile. Sicuramente con qualche capello bianco in più a parte gli scherzi tra dieci anni mi vedo con un equilibrio e una serenità maggiore rispetto ad oggi, il luogo in cui sarò non è importante in quanto l'uomo è ospite di madre terra, ogni individuo ha un compito in questa vita, e se è vero che è già tutto scritto, dobbiamo essere pronti a essere solo noi stessi
 
Contatti
https://www.instagram.com/fabiobertagnolo/?hl=en
https://edizioniilpapavero.it/
 
Link di vendita online
https://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/tecnica-equilibrio-concentrico-fabio-bertagnolo-libro.php?id=190378

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