Nightguide intervista la giovane manager italiana Alessia Conciatori

Nightguide intervista la giovane manager italiana Alessia Conciatori

Nightguide ha avuto il piacere di intervistare Alessia Conciatori,
giovane manager (e non solo) italiana in ascesa a livello internazionale, che rappresenta una vasta gamma di artisti di successo provenienti da tutto il mondo e sempre in viaggio per partecipare a tutte le maggiori conferenze musicali. Alessia Conciatori fa parte di community femminili con l'obiettivo di espandere maggiormente la figura di Woman Music Manager a livello globale, rappresentando progetti musicali di livello e internazionali.

 
Nightguide. Ciao Alessia, benvenuta su Nightguide, il portale della notte!
Manager e non solo... Chi è Alessia Conciatori? Quali altre figure professionali rappresenti nel settore musicale?
Alessia Conciatori. Ciao! Grazie mille per la possibilità. Alessia Conciatori rappresenta tante figure professionali diverse. Artist manager, branding manager, art director ed ora project manager (oltre alla parte di artist management che non ho mai abbandonato).

NG. A soli venticinque anni hai lavorato con molti artisti di successo e di livello internazionale. Quando e com'è nato il tuo approccio a questo meraviglioso ambiente lavorativo?
AC. E' nato per caso a Parma, dove ho conosciuto quelli che sarebbero diventati i miei primi colleghi nel panorama musicale. Loro lavoravano già nell'ambiente da anni e mi hanno fatto scoprire la mia più grande passione, e per questo non li ringrazierò mai abbastanza. Eravamo piccoli rispetto all'industria mondiale, ma proprio perché eravamo giovani avevamo tanta voglia di fare e di imparare.

NG. Ricordi qual è stata la prima conferenza musicale alla quale hai avuto il piacere di partecipare?
AC. La prima in assoluto è stata l'International Music Summit, che si tiene ogni anno a Maggio all'Hard Rock Hotel ad Ibiza, e coincide con tutte le aperture club dell'isola. Ho da poco festeggiato il mio quinto compleanno all'IMS, ed è sempre bellissimo tornarci.

NG. Hai sempre inseguito il tuo sogno, trasferendoti negli scorsi anni anche all'estero, ad Amsterdam in particolare. Cosa porti con te da questa esperienza, oltre ad esserti specializzata nel Brand Management?
AC. Mi sono innamorata di Amsterdam dopo la prima conference nella città, l'Amsterdam Dance Event. Il mio Uber mi stava riportando in hotel e l'ho fatto fermare vicino ad un canale in Marnixstraat, dove poi ho avuto il mio primo appartamento! A parte il freddo, è stato amore a prima vista.

NG. Hai lavorato nelle vesti di Art Director per eventi targati Red Bull, Void Acustics e Molo Street Parade. In che modo sei entrata in contatto con queste importanti realtà? Quali emozioni provi quando assisti ad un evento ben riuscito, in cui la direzione artistica è stata da te curata e gestita?
AC. Difficilmente si è profeti in patria, quindi per me è stato più facile lavorare prima a livello internazionale. Dopo aver lavorato fuori dal mio paese ho potuto sperimentare in Italia varie ed importanti realtà. L'emozione durante la Molo Street Parade vedendo tutte quelle persone nel mio Paese con tutti quegli artisti è stata pazzesca. Dopo aver scaricato la tensione godersi lo spettacolo è stato incredibile.

NG. Da circa un anno lavori anche con la realtà italiana Clockbeats e inoltre segui i progetti di molti artisti tra cui Alex Neri dei Planet Funk. Di cosa ti occupi nello specifico?
AC. In Clockbeats, essendo una grossa realtà italiana con 13 studi sparsi in tutta Italia ed un'academy ho la possibilità di seguire vari progetti artistici, discografici, promozionali e sulla parte branding, avendo già un bacino di circa 500 produttori Clockbeats.
Alex Neri è una persona matura con anche più esperienza di me, io continuo ad imparare da lui e lui da me, venendo da due realtà e generazioni molto diverse. Il punto a favore del mio management con Alex è proprio questo, facciamo squadra toccando tutti gli interessi e i bisogni generazionali differenti. Tra poco lancerà un nuovo album, e per come la vedo io anche un nuovo Alex Neri.

NG. Dopo aver raggiunto l'attuale livello professionale, qual è il tuo prossimo obiettivo lavorativo?  Tornerai all'estero? Che progetti ha in serbo Alessia Conciatori?
AC. Il mondo della musica continua a cambiare, ogni giorno. Spero di trovare persone con la mia stessa passione, magari trovarle per caso come mi ci sono trovata io e spero di trasmettere loro il più possibile della mia esperienza in modo da lavorare insieme. Il brand management è sicuramente la mia passione più grande. Oggi il brand dell'artista è essenziale per far affezionare la sua fan base in tutto il mondo digitale (ormai vastissimo). Il brand di un artista dev'essere studiato e curato, in modo che la sua fan base rimanga nel tempo. E' un lavoro difficile ma molto stimolante.
Grazie a tutti!!

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