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MATARRESE: L'EPISODIO NON PUO' RESTARE CIRCOSCRITTO
Succede quello che non ti aspetti e capisci che il tracollo è sempre più evidente e nessuno sembra poter porre fine alla disfatta. Sabato notte, sulla Salerno - Reggio Calabria, all'altezza dello svincolo per Sibari, il pulman della squadra viene circondato da cinque o sei auto di tifosi al rientro dalla trasferta di Messina. L'autobus è costretto a fermarsi e i giocatori sono raggiunti da tre individui che schiaffeggiano De Rosa e Bellavista. Dopo una decina di minuti di choc il pulman può ripartire, ma i giocatori sono scossi. In mattinata il presidente Matarrese viene a sapere della vicenda e organizza una conferenza stampa. In verità il presidente sarà costretto a rendere pubbliche vicende che, con ogni probabilità, avrebbe preferito non divulgare. Fatto, questo, che ha lasciato perplessità nel mondo giornalistico e non solo. “gente così vorrei stesse lontana dal Bari e dallo stadio” commenta un imbarazzato presidente. Ma ormai la frittata è fatta e, dopo aver lasciato intendere che la “talpa”, colui tra i giocatori che ha avuto contatti diretti con l'esterno, pagherà a fine stagione, il presidente si lascia sfuggire che saranno presi provvedimenti in merito. Già alla ripresa degli allenamenti i due protagonisti dell'aggressione sono stati raggiunti dagli uomini della Digos, intenzionati a far luce sull'accaduto, nella speranza di risalire agli aggressori. Nei prossimi giorni gli sviluppi della vicenda. Per il mister Pillon restano episodi isolati, ma da condannare fermamente. La città ormai non ne può più e lo si vede. Il limite tra contestazione e violenza è stato oltrepassato, segno che la C è dietro l'angolo. Il presidente conferma che resterà “al timone della barca” fino alla fine, e chiede ai tifosi civili di restare vicini alla squadra.
A tal proposito, per la gara di sabato contro la Salernitana, i biglietti delle curve costeranno 1 euro, e gli altri settori avranno una riduzione del 50% sui prezzi base. La città già altre volte ha risposto a tali iniziative facendo capire alla società che non si tratta di prezzi ( a parte la gara contro il Palermo). Ma mai come ora, allo star vicino alla squadra non sembrano esserci alternative...
Onora la tua città, difendine i colori.
