NIGHTGUIDE INTERVISTA LITFIBA

NIGHTGUIDE INTERVISTA LITFIBA

Prosegue in tutta Italia il tour estivo dei LITFIBA! Dopo il grande successo dei concerti nei palasport, la rock band è tornata sui palchi di tutta Italia per infiammare il pubblico con la carica che li contraddistingue, tra grandi successi e nuovi brani estratti dall'ultimo album “EUTOPIA”. Ad accompagnare Piero Pelù e Ghigo Renzulli durante il tour ci sono Luca Martelli (batteria e cori), Ciccio Licausi (basso) e Fabrizio Simoncioni (tastiere e cori).
Queste le prossime date ad oggi aggiornate dell'“EUTOPIA TOUR” (prodotto e organizzato da F&P Group):
- 31 LUGLIO in Piazza del Sole a BELLINZONA
- 2 AGOSTO al Parco delle Leggende di CASTELLANO (Trento) in occasione della manifestazione Castelfolk,
- 5 AGOSTO al Parco Gondar di GALLIPOLI (Lecce) in occasione del Postepay Sound Parco Gondar
- 8 AGOSTO allo Stadio Comunale di CROTONE
- 12 AGOSTO all'Arena Sant'Elia di CAGLIARI
- 2 SETTEMBRE in Piazza Duomo a PRATO in occasione della rassegna Settembre Prato è Spettacolo.
I biglietti sono disponibili su www.ticketone.it e nei punti vendita autorizzati.
L'album “Eutòpia” (prodotto da TEG/Renzulli e distribuito da Sony Music Italy) è disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e su tutte le piattaforme streaming.
Il disco, che ha esordito al vertice della classifica degli album più venduti in Italia e della classifica dei vinili, è composto da dieci graffianti tracce in puro stile Litfiba, dove Piero Pelù e Ghigo Renzulli trattano diversi temi: dall'inquinamento all'estremismo religioso, passando per le vittime della 'Ndrangheta ai nuovi media.

 
Parliamo del disco. Da un ascolto molto attento e dalla lettura dei vostri testi si evince il tema dei ''mostri'', molti mostri, ma il titolo del disco come anche i testi non escludono uno spiraglio di speranza: esiste la speranza o era meglio chiamarla Utopia?
''Eutopia'' è il titolo giusto perché non puoi definire il ''bello'' se non sai esattamente che cos'è il ''brutto''. Quindi per contrasto ''Eutopia'' è una parola che richiama al fatto che tutti dovremmo impegnarci a costruirci dal momento che già esiste: non sono fantasie ma cose reali, nonostante le utopie che ci circondano e a cui possiamo rispondere. L'Utopia è un concetto altrimenti negativo, cui dovremmo positivamente reagire, con un messaggio di lotta in positivo.
Di speranza ne parlammo già in un brano, ''Gioconda'' ma non è con la speranza che si va avanti ma con idee chiare, coraggio e voglia di cambiare le cose, senza fatalismi.
 
È invece una realtà che il tour stia andando molto bene, state avendo un grande successo e a breve tornerete al Sud: sarà la prima volta al Postepay Parco Gondar.
Al Sud c'è un grandissimo pubblico e per molti anni la Puglia è stata la regione dove suonavamo di più in Italia. Confermo che è la prima volta dei Litfiba al Parco Gondar di Gallipoli. E in occasioni precedenti suonammo al palasport Torre Regina Giovanna: fu un bellissimo concerto.
 
Siete sulla cresta dell'onda con il rock da anni, senza troppi bassi e con molti alti. La line up del Parco Gondar in questi anni sta vedendo una messa in evidenza di rap e hip hop, prima molto più di nicchia; voi come la vedete questa tendenza?
Quello che va per la maggiore oggi è il pop - rap (perché ci son tante sfaccettature dell'hip hop, non si può generalizzare). Pensiamo ci siano artisti che riescono a dire cose anche estremamente interessanti con l'hip pop e altri che invece lo usano per scalare le classifiche, trattando magari temi estremamente leggeri. Ma succede lo stesso anche nel rock.



Come mai secondo voi in questo momento ci sono così poche ''nuove leve'' nel rock?

Secondo me ci sono molte realtà rock interessanti, anche in Puglia, sia emergenti che già affermati (come i Sud Sound System). Ma il problema è che le radio trasmettono soprattutto il pop meno impegnato, probabilmente con una scelta politica. Ciò perché le persone più influenzate sono gli adolescenti, quindi si sceglie di propinare loro solo certi argomenti; tocca perciò a noi portare avanti una musica che tratti temi impegnati e siamo contenti del ricambio generazionale cui stiamo assistendo, anche ai nostri concerti, in questi ultimi anni.

Se voi foste delle persone comuni ed entrando in un negozio di dischi dovreste comprare 3 cd, quali sarebbero quelli di cui non potreste fare a meno?
Piero: Naturalmente sono cd che già posseggo e che comprerei per fare dei regali. Oggi forse abbiamo perso la bella abitudine di regalare musica, come si faceva un tempo. Comunque le mie scelte sarebbero: uno degli Stooges, uno dei Rolling Stones Led Zeppelin.
Ghigo: Sicuramente il secondo dei Led Zeppellin, uno dei Pink Floyd ed il primo dei King Crimson (e ne sto lasciando fuori tanti altrettanto belli, come uno dei Linkin' Park e i primi due dei Black Sabbath).

Intervista a cura di Luigi Rizzo e Leslie Fadlon

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